Ricorsi mobilità 2020/21

Ricorsi mobilità 2020/21

Il 29 giugno sono stati resi pubblici gli esiti della mobilità per l’a.s. 2020/21 per tutti gli ordini di scuola; come prevedevamo ancora 30.000 docenti circa non hanno ottenuto il trasferimento ambito e non potranno ricongiungersi ai propri familiari, dopo anni trascorsi al nord. Il MIUR continua a riproporre regole obsolete e illegittime, puntualmente sanzionate dai giudici ma continua a non riconoscere nell’ambito dei trasferimenti interprovinciali il diritto:

  • alla precedenza per assistenza a un parente L. 104;
  • alla mobilità sul 100% delle disponibilità;
  • al punteggio dei servizi nelle scuola paritarie.

Non è il momento di demordere ma di passare al contrattacco. Se non sei stato soddisfatto nella tua domanda di mobilità, il nostro Ufficio Legale è pronto a sostenerti nel rivendicare il diritto leso. I nostri legali mettono a disposizione la loro indiscussa professionalità patrocinando tutti i ricorsi mobilità a soli € 350 (escluso il C.U. se dovuto a carico del ricorrente).

PARTECIPA PER IL RUOLO AL CONCORSO STRAORDINARIO 2020 CON SERVIZIO PARITARIA

PARTECIPA PER IL RUOLO AL CONCORSO STRAORDINARIO 2020 CON SERVIZIO PARITARIA

Il Concorso Straordinario, così come disciplinato dal Decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale, prevederà la partecipazione dei soli docenti che abbiano maturato servizio, negli ultimi 8 anni, per 3 anni scolastici (almeno 180 giorni per ciascun anno scolastico) in Istituti statali, e non paritari, entro l’a.s. 2019/2020 (quest’ultimo a.s. con riserva fino alla maturazione dei 180 giorni). Nello specifico, prevede che i docenti che abbiano maturato il servizio nella scuola PARITARIA NON possano ottenere l’immissione in ruolo, ma solo conseguire l’abilitazione, qualora superate tutte le prove del Concorso.

La ULMScuola ha predisposto un ricorso che ha lo scopo di denunciare e annullare l’evidente profilo di illegittimità che discrimina alcune categorie di docenti, considerato che, secondo la normativa vigente, il servizio maturato sugli Istituti paritari non è diverso, sia in termini qualitativi che di valutazione di punteggio, da quello maturato nelle scuole statali.

L’adesione al ricorso ha un costo di € 100 per gli iscritti alla ULMScuola ed è possibile ADERIRE QUI