La domanda di mobilità va compilata e inoltrata sul portale del Ministero dell’Istruzione, nella sezione dedicata alle Istanze online, gli insegnanti di IRC (per i quali è stata prevista un’ordinanza specifica invece dovranno utilizzare l’apposito modello reperibile nella sezione modulistica.
Per accedere a Istanze online è necessario essere in possesso delle credenziali SPID.
PER RICEVERE ASSISTENZA A DISTANZA NELLA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA TRAMITE SPID, SCARICA L’APP UFFICIALE DI ULMSCUOLA.
Per l’a.s. 2021/2022 le domande per le Assegnazioni provvisorie, utilizzazioni e ottimizzazioni del personale docente sarà possibile presentarle su Istanze online a partire da oggi 15 giugno e fino al 5 luglio 2021.
Per alcune categorie di personale è prevista la presentazione del devono presentare il modello cartaceo:
personale docente ex DDG 85/2018 (cd “FIT”), le cui graduatorie sono state pubblicate entro il 31 agosto 2018 e che hanno ripetuto nell’anno scolastico 2019/2020 il periodo di formazione e prova o che non avendolo potuto concludere, per motivi eccezionali, nei predetti anni scolastici, l’abbiano ripetuto nel 2020/2021;
personale educativo e insegnanti di religione cattolica.
Ai docenti, immessi in ruolo nell’a.s. 2020/2021, è preclusa la possibilità di ricorrere alla mobilità annuale 2021/2022, tranne per quesi soggetti in situazione di sopravvenuto esubero o soprannumero o ai docenti che si trovino nelle situazioni seguenti:
Quest’oggi sono stati pubblicati gli esiti della mobilità docenti 2021/22 per tutti gli ordini di scuola. Di seguito i file da scaricare.
Per coloro i quali le domande di mobilità non siano state soddisfatte, è possibile ricorrere avverso la procedura appena espletata aderendo ai ricorsi predisposti dal nostro Ufficio legale.
Il ricorso esclusivo della ULMScuola a favore dei docenti Fuorisede che dopo molti anni ancora restano ingabbiati nelle province del nord, fa sempre più breccia negli orientamenti dei Giudici del Lavoro di tutta Italia. Dopo Lanciano, Genova, Verona, Castrovillari, anche il Tribunale di Prato accoglie le ragioni dei nostri legali che rivendicano per la mobilità il 100% delle disponibilità, disponendo il trasferimento immediato di una nostra associata, una collega, un’amica che ci ha dato fiducia e che, finalmente, potrà tornare a casa.
Altre sentenze sono attese durante i prossimi mesi, Napoli, Siracusa, Catania, Roma.
Il 29 giugno sono stati resi pubblici gli esiti della mobilità per l’a.s. 2020/21 per tutti gli ordini di scuola; come prevedevamo ancora 30.000 docenti circa non hanno ottenuto il trasferimento ambito e non potranno ricongiungersi ai propri familiari, dopo anni trascorsi al nord. Il MIUR continua a riproporre regole obsolete e illegittime, puntualmente sanzionate dai giudici ma continua a non riconoscere nell’ambito dei trasferimenti interprovinciali il diritto:
alla precedenza per assistenza a un parente L. 104;
alla mobilità sul 100% delle disponibilità;
al punteggio dei servizi nelle scuola paritarie.
Non è il momento di demordere ma di passare al contrattacco. Se non sei stato soddisfatto nella tua domanda di mobilità, il nostro Ufficio Legale è pronto a sostenerti nel rivendicare il diritto leso. I nostri legali mettono a disposizione la loro indiscussa professionalità patrocinando tutti i ricorsi mobilità a soli € 350 (escluso il C.U. se dovuto a carico del ricorrente).
Commenti recenti