Il Concorso Straordinario, così come disciplinato dal Decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale, prevederà la partecipazione dei soli docenti che abbiano maturato servizio, negli ultimi 8 anni, per 3 anni scolastici (almeno 180 giorni per ciascun anno scolastico) in Istituti statali, e non paritari, entro l’a.s. 2019/2020 (quest’ultimo a.s. con riserva fino alla maturazione dei 180 giorni). Nello specifico, prevede che i docenti che abbiano maturato il servizio nella scuola PARITARIA NON possano ottenere l’immissione in ruolo, ma solo conseguire l’abilitazione, qualora superate tutte le prove del Concorso.

La ULMScuola ha predisposto un ricorso che ha lo scopo di denunciare e annullare l’evidente profilo di illegittimità che discrimina alcune categorie di docenti, considerato che, secondo la normativa vigente, il servizio maturato sugli Istituti paritari non è diverso, sia in termini qualitativi che di valutazione di punteggio, da quello maturato nelle scuole statali.

L’adesione al ricorso ha un costo di € 100 per gli iscritti alla ULMScuola ed è possibile ADERIRE QUI